Scifoni è l’agenzia di onoranze funebri più antica di Roma, con oltre un secolo di esperienza e quattro generazioni al servizio delle famiglie.
Da una piccola falegnameria nel cuore del Borghetto Flaminio alla fondazione di una vera e propria organizzazione internazionale, la nostra storia è fatta di persone, valori, dedizione e rispetto per il dolore del lutto.
Ripercorriamo le nostre origini, l’evoluzione di un mestiere tramandato di generazione in generazione con rispetto e passione, insieme ai valori che ci guidano ancora oggi: umanità, discrezione e sostegno per chi vive il dolore di una perdita.
Qual è l’agenzia di pompe funebri più antica a Roma?
L’agenzia di pompe funebri più antica a Roma è Scifoni. Gli uffici della sede attuale di Scifoni sono attivi continuativamente dal 1940, momento in cui Mario e Aldo Scifoni, i fratelli Scifoni, costituiscono l’omonima società.
Quali sono le origini dell’agenzia funebre storica Scifoni a Roma?
L’attività della famiglia all’interno del mondo funebre ha inizio ben prima del 1940, a due passi dal Centro Storico di Roma, poco fuori da Porta del Popolo, nel Borghetto Flaminio.
Qui, Arturo Scifoni, a fine ‘800 era maestro di legname e fabbricava ogni tipo di oggetto in legno. Con la moglie e i suoi figli, tra cui Mario e Aldo ancora piccoli, vivono tutti la veracità del primo conflitto mondiale.
Dopo l’entrata in guerra dell’Italia i decessi aumentano e iniziano ad essere rimpatriati i corpi dei caduti sul fronte straniero.
Data l’ingente domanda di feretri Arturo inizia, con le sue mani, a dedicarsi esclusivamente alla fabbricazione di cofani funebri.
Ogni famiglia aveva un falegname di zona e di fiducia a cui rivolgersi, era un mestiere diffuso in ogni zona della Città. Basti pensare che all’inizio del XX secolo la bara veniva consegnata con un carretto trainato a mano.
Come nasce una delle più antiche onoranze funebri a Roma da una falegnameria familiare?
Arturo oltre ad essere un falegname era un ebanista, sapeva lavorare e dar forma al legno a suo gusto, conosceva bene gli strumenti del mestiere e le tecniche come intarsio e impiallacciatura.
I figli Mario e Aldo oltre ad apprendere l’arte del proprio padre guardano oltre i propri orizzonti e costituiscono una vera e propria organizzazione funebre.
Durante la Seconda Guerra Mondiale Mario e Aldo, con i propri mezzi e in condizioni talvolta precarie, si recano fisicamente a prelevare le salme dei caduti in guerra.
Per questo la SCIFONI riceverà la medaglia d’oro A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati).
Fratelli Scifoni Roma: Organizzazione Internazionale per le Onoranze Funebri
La Grande Guerra costringe Mario e Aldo a strutturarsi ulteriormente e nasce così la Fratelli Scifoni, Organizzazione Internazionale per le Onoranze Funebri. Insomma, non solo una modesta produzione di quelle che volgarmente sono chiamate casse da morto ma anche e soprattutto un servizio e un’assistenza a trecentosessanta gradi. Sono tra i primi a Roma.
Dopo la morte di Arturo i fratelli Scifoni continuano a gestire insieme la ditta fino al ‘72, quando Aldo viene a mancare prematuramente per un tumore. Mario, sebbene affranto per la perdita del fratello, continua la sua missione e prende sotto la propria ala suo nipote Massimo, figlio del fu fratello Aldo.
Il prosieguo dell’attività dei Fratelli Scifoni e la nascita del servizio di funeral planning a Roma “PARLIAMONE IN VITA”
Il commendator Mario Scifoni, uomo dai mille interessi e con una praticità di altri tempi, si dedicava alla sua passione: comunicare la mission della Scifoni, ovvero, offrire la massima assistenza, la massima professionalità, il massimo ascolto nei confronti di chi soffre per aver perso un proprio caro.
La Scifoni è tra le prime a pubblicizzare la cremazione come nuova possibilità di sepoltura sui quotidiani.
La pagina web scifoni.it è tuttora uno dei primi siti internet italiani, online dal 1997. Inoltre, a seguito anche delle tante richieste della nostra clientela, nasce la formula di funeral planning PARLIAMONE IN VITA, che diventa poi un marchio registrato.
Mario Scifoni, il fondatore, assieme alla figlia Patrizia e il nipote Massimo continuano l’impresa funebre fino alla morte di Mario, nel 2000, quando Mario Scifoni viene a mancare. Finisce l’epoca dei fratelli Scifoni ma la ditta omonima continua la sua missione.
Le onoranze funebri Fratelli Scifoni dal 2005 al 2018
Patrizia e Ida, rispettivamente la figlia e la moglie di Mario, continuano la guida della società fino al 2005.
È il periodo delle liberalizzazioni e le licenze per esercitare l’attività funebre vengono concesse indiscriminatamente a tutti, entrano a far parte del settore funerario figure e personaggi molto differenti tra loro, alcuni alimentano in modo sano la concorrenza e stimolano il mercato verso l’innovazione e altri soggetti, purtroppo privi di etica, sono pronti a fare qualsiasi cosa, a ogni forma di sciacallaggio pur di accaparrarsi nuovi “clienti”.
Mario Scifoni, è socio fondatore della FENIOF, Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri e del CODIOF, Comitato Diritti Operatori Funerari.
A tutela della libertà dei consumatori di scegliere l’impresa funebre che più si confaccia alle esigenze di ognuno, con il sostegno delle summenzionate federazioni e a seguito di vari esposti alla Procura della Repubblica ottengono che le camere mortuarie degli ospedali romani si liberino e le imprese come la Scifoni ricomincino a svolgere la propria attività anche all’interno degli ospedali pubblici di Roma, in un regime di concorrenza leale.
Patrizia e Ida nel 2005 decidono di liquidare le proprie quote e cedono tutta la società a Massimo Scifoni e a Mario Mazza, collaboratore che già faceva parte della Fratelli Scifoni dal 1973.
Massimo e Mario incarnano appieno i valori della Scifoni: organizzare servizi di onoranze funebri di altissimo livello, mantenere sobrietà e discrezione, mettere la propria professionalità a disposizione del cliente e rispettarne le volontà, capire l’unicità di ogni persona, instaurare relazioni basate sulla fiducia, assicurare l’impeccabilità del servizio e — soprattutto — avere il massimo rispetto per la salma e per il lutto, sentendosi coinvolti e partecipi come se lo si vivesse per la prima volta. Insomma, mantenendo sempre la propria umanità.
Come una storica agenzia di pompe funebri a Roma si è evoluta per affrontare il futuro?
Nel 2018 l’impresa Scifoni arriva al suo quarto cambio generazionale: inizia a far parte dell’organizzazione anche il figlio di Massimo, Valerio Scifoni, interprete di conferenza e traduttore giurato che con la sua esperienza anche come mediatore culturale apre all’internazionalizzazione della società, rinnovando collaborazioni con consolati e ambasciate e seguendo una linea in continuità con la tradizione ma che sappia guardare al mondo che cambia e alla cultura funebre che si evolve.
Nel 2021 la società cambia forma giuridica e passa da società di persone a società di capitali. Valerio Scifoni diventa amministratore unico della SCIFONI FRATELLI S.r.l. – Organizzazione Internazionale per le Onoranze Funebri.
La Mission
In un comparto funerario sempre più disgregato, interessato solo ai numeri e al profitto, pronto a qualsiasi cosa pur di accaparrarsi clienti, la Scifoni rimane un baluardo di gentilezza ed eleganza.
Ci batteremo legalmente e a nostre spese affinché ogni persona che subisce un lutto compia la propria scelta libera da condizionamenti.
Vogliamo che nessuna impresa funebre abbia alcun tipo di accordo o appalto con alcun tipo di struttura sanitaria.
Vogliamo un mercato libero, sano, in cui tutti gli operatori funebri per poter lavorare e farsi contattare dalle famiglie siano costretti a giocare a rialzo sulla propria immagine e sul proprio operato attraverso la qualità del servizio offerto.
Vogliamo un mercato privo di agenzie funebri “mordi e fuggi”. Deve tornare a essere un lavoro rispettabile, che tratta temi delicati come la morte e il lutto delle persone.
